Appuntamento
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In Zusammenarbeit mit der Winckelmann-Gesellschaft Stendal
1758 besuchte Johann Joachim Winckelmann "als erster Deutscher", wie er selber schrieb, die dorischen Tempel von Paestum und erkannte, dass deren Maßverhältnisse nicht mit denen übereinstimmten, die der römische Architekturschriftsteller Vitruv für den dorischen Tempelbau angegeben hatte. Im Vorbericht seiner 1762 erschienenen "Anmerkungen über die Baukunst der Alten" beschrieb er die paestaner Tempel und untergliederte schließlich die dorische Ordnung in vier Stilstufen. Die Veröffentlichung der "Anmerkungen" jährt sich in diesem Jahr zum 260. Mal und das Deutsche Archäologische Institut, Abtlg. Rom sowie die Winckelmann-Gesellschaft Stendal nehmen dies zum Anlass, in einem kleinen wissenschaftlichen Kolloquium über wissenschaftsgeschichtliche und aktuelle Forschungen zur paestaner Tempelarchitektur zu diskutieren.
Die Veranstaltung findet hybrid statt. Für die Teilnahme (begrenzte Anzahl) vor Ort melden Sie sich bitte bei sekretariat.rom@dainst.de an. Für das Zoom-Meeting registrieren Sie sich bitte hier.
Nel 1758, Johann Joachim Winckelmann visitò i templi dorici di Paestum "come primo tedesco", come scrisse lui stesso, e riconobbe che le loro proporzioni non corrispondevano a quelle indicate dall’architetto e scrittore romano Vitruvio per la costruzione dei templi dorici. Nel rapporto preliminare delle sue "Anmerkungen über die Baukunst der Alten" (Annotazioni sull'architettura degli antichi), pubblicate nel 1762, descrisse i templi di Paestum e infine suddivise l'ordine dorico in quattro gruppi stilistici. In occasione della 260° ricorrenza della pubblicazione delle Annotazioni, l'Istituto Archeologico Germanico di Roma e la Winckelmann-Gesellschaft Stendal hanno organizzato un piccolo colloquio scientifico per presentare nuove ricerche che riguardano sia i monumenti antichi stessi, sia la storia della loro scoperta e ricezione nonché del loro restauro.
L‘evento si svolgerà in modo ibrido. Per un numero limitato sarà possibile assistere in presenza previa prenotazione a sekretariat.rom@dainst.de. Per la partecipazione su zoom è necessaria la registrazione qui.
Die Veranstaltung findet hybrid statt. Für die Teilnahme (begrenzte Anzahl) vor Ort melden Sie sich bitte bei sekretariat.rom@dainst.de an. Für das Zoom-Meeting registrieren Sie sich bitte hier.
Nel 1758, Johann Joachim Winckelmann visitò i templi dorici di Paestum "come primo tedesco", come scrisse lui stesso, e riconobbe che le loro proporzioni non corrispondevano a quelle indicate dall’architetto e scrittore romano Vitruvio per la costruzione dei templi dorici. Nel rapporto preliminare delle sue "Anmerkungen über die Baukunst der Alten" (Annotazioni sull'architettura degli antichi), pubblicate nel 1762, descrisse i templi di Paestum e infine suddivise l'ordine dorico in quattro gruppi stilistici. In occasione della 260° ricorrenza della pubblicazione delle Annotazioni, l'Istituto Archeologico Germanico di Roma e la Winckelmann-Gesellschaft Stendal hanno organizzato un piccolo colloquio scientifico per presentare nuove ricerche che riguardano sia i monumenti antichi stessi, sia la storia della loro scoperta e ricezione nonché del loro restauro.
L‘evento si svolgerà in modo ibrido. Per un numero limitato sarà possibile assistere in presenza previa prenotazione a sekretariat.rom@dainst.de. Per la partecipazione su zoom è necessaria la registrazione qui.
Luogo dell'evento
Istituto Archeologico Germanico
Via Sicilia 136
00187 Rom
Italy
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